Quanto costa produrre un oggetto?
Per saperlo dobbiamo considerare: costi amministrativi, costi di produzione, costi di magazzino. In questo articolo considereremo i costi di produzione, e nello specifico quelli necessari per ottenere prodotti finiti da polietilene (EPE) e polipropilene (EPP) espanso.
I fattori da considerare sono:
- Materie prime (incidono di solito per il 45-55% sul costo totale dei prodotti finiti)
- Logistica (magazzino e stoccaggio)
- Costi energetici
- Indicatore di produttività del lavoro
Rallentamento del mercato: si tagliano i costi operativi e si riduce la qualità
Il settore della lavorazione di polietilene e polipropilene espanso è in rallentamento, qualcuno parla addirittura di una sovrasaturazione dell'offerta. Per ovviare a questo problema i produttori hanno spesso scelto di agire sulla qualità operando una:
- riduzione della densità del prodotto
- riduzione dello spessore nominale
- scelta di materie prime a basso costo
Questa strategia ha permesso loro di sopravvivere nel breve termine ma non può essere considerata una soluzione.
Soluzione: nuovi processi per aumentare l’efficienza e ridurre i costi di produzione
Un fattore determinante nel calcolo complessivo dei costi di produzione di materiali espansi come il polietilene e il polipropilene è la scelta delle attrezzature e delle tecnologie di processo.
Riduzione dei costi delle materie prime con la tecnologia di estrusione bivite di FAP
Utilizzare una tecnologia a basso costo può sembrare conveniente, almeno fin quando non quantifichiamo quanto costa ad un’azienda produrre 1mq di prodotto difettoso.
Una tecnologia vantaggiosa per la produzione deve garantire:
- velocità di avvio della linea;
- cambio delle materie prime durante il processo produttivo;
- breve tempo necessario per modificare i parametri tecnologici di produzione;
- semplicità e accuratezza del controllo del processo sulla linea.
Vantaggi produttivi della tecnologia FAP
Perché siano un vantaggio tecnologico per la produzione? Perché gli ingegneri FAP progettano le nostre linee con 4 caratteristiche fondamentali:
- Stazione di dosaggio
Dotata esclusivamente di dosatori gravimetrici indipendenti con una precisione di dosaggio dello 0,3%, per il miglior controllo della ricetta di produzione (per la verifica del costo delle materie prime per unità di prodotto). La stazione è in grado di garantire il cambio di qualsiasi componente durante il processo produttivo in un tempo massimo di 7 minuti (per la riduzione degli scarti di produzione).
- Ottimizzazione della gestione dei lotti a magazzino
La riduzione degli sprechi di produzione consente di minimizzare le scorte a magazzino, aumentarne il turnover e disporre di lotti economicamente convenienti riducendo così i costi per lo stoccaggio dei prodotti.
- Riduzione dei rischi di sovraproduzione
La tecnologia bivite FAP riduce significativamente:
- i rischi di ritiro dell'espanso a causa dell’interruzione della sua struttura cellulare,
- le bolle sul materiale dovute all’assottigliamento delle pareti cellulari,
- l’eccessiva espansione del gas.
In questo modo si elimina il rischio di “sovraproduzione” di prodotti, che inciderebbe anche sui loro costi di stoccaggio.
Linee di estrusione FAP: aumento dell’efficienza energetica
Il costo dell’energia cresce: in molti Paesi, negli ultimi anni, è raddoppiato. È evidente che questa voce influisca molto sui costi di produzione. Per questo FAP rispetta i più alti e severi standard di efficienza energetica progettando con attenzione specifica:
- gli elementi riscaldanti: gli estrusori FAP sono più corti e compatti rispetto agli estrusori monovite e consumano il 25-30% in meno di elettricità per riscaldare il cilindro
- il motore principale: i motori esclusivi ABB SynRM a rotore jet con classe energetica IE5 forniscono potenza e coppia specifiche elevate e basse temperature di avvolgimento e dei cuscinetti, riducendo così il consumo energetico del 25-30% rispetto ai motori a induzione standard
- il riduttore: il moderno riduttore Zambello ZT3 garantisce un’elevata densità di coppia trasmessa (fino a 17 Nm/cm3 per albero).
Le linee di estrusione FAP sono tra le più efficienti in termini di consumo energetico per unità di produzione e consentono enormi risparmi nei costi.
L’automazione delle linee di estrusione FAP aumenta produttività ed efficienza
I processi di automazione industriale sono oggi più importanti che mai: le linee di produzione devono essere intuitive in modo da semplificare la formazione degli operatori e formarne rapidamente di nuovi, ma devono anche essere in grado di svolgere in modo indipendente (automatico) un gran numero di compiti tecnologici.
L’automazione delle linee FAP può essere implementata in maniera modulare e permette di:
- visualizzare in tempo reale l’andamento del processo produttivo;
- usufruire di sistemi per la rimozione automatica del rotolo dall’asta e per l’applicazione automatica della colla all’anima;
- operare con sistemi di avvolgimento automatico con tecnologia soft winding;
- ricevere alert di controllo.
Riducendo al minimo il numero di operazioni sulla linea eseguite direttamente dagli operatori è possibile aumentare significativamente la produttività della manodopera in produzione, influenzando così positivamente il costo dei prodotti finiti.